Mercoledì 5 febbraio la Sezione Culturale di Giovani Universitari in Parlamento ha organizzato un nuovo incontro del format “Un tè con l’autore”. Protagonista dell’evento è stata Maria Letizia Putti, autrice del libro Antonio Canova. Vita di uno scultore (Edizioni Graphofeel), che ha guidato i partecipanti alla scoperta di una delle figure più significative della scultura italiana tra Sette e Ottocento.
L’incontro è stato pensato per approfondire la dimensione più intima e quotidiana di Canova, andando oltre la semplice biografia. Attraverso i suoi scritti, diari e lettere, il libro della Putti ricostruisce un Canova inedito: un uomo riservato, insofferente alla fama, generoso con gli artisti in difficoltà e capace di muoversi con autorevolezza tra papi, imperatori e re. Un ritratto che ha saputo affascinare i presenti, offrendo spunti di riflessione sulla vita e l’opera dello scultore.
Il dialogo con l’autrice si è svolto in una cornice suggestiva, il Ristorante Canova Tadolini in Via del Babuino, luogo simbolico legato alla memoria dell’artista. La conversazione ha permesso di esplorare i temi centrali del libro, suscitando curiosità e interesse tra i partecipanti.
Un itinerario speciale nei luoghi di Canova ha poi completato l’esperienza, portando il pubblico a percorrere il rione di Campo Marzio alla scoperta delle dimore e degli atelier dell’artista. Tra le tappe, la casa in Via del Babuino 56, lo studio in Via delle Colonnette e, in via eccezionale, l’Antica Fornace in Via Antonio Canova 22, solitamente non accessibile al pubblico.
Grazie alla collaborazione con la casa editrice, i partecipanti hanno avuto la possibilità di acquistare il libro a un prezzo agevolato, un’opportunità per approfondire ulteriormente la figura di Canova. L’evento ha rappresentato un’occasione unica per avvicinarsi al grande scultore, coniugando cultura, storia e scoperta del territorio.