Il 12 novembre 2024, nella prestigiosa cornice della Sala Zuccari presso il Senato della Repubblica, si è tenuto l’evento “Scienziati in Parlamento”, un’occasione di dialogo fra scienza e istituzioni organizzata dalla Fondazione Levi-Montalcini, su iniziativa del Senatore Antonio Trevisi della Commissione Finanze. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di costruire un ponte tra il mondo accademico-scientifico e la politica, affrontando tematiche emergenti e fondamentali come le neuroscienze, la nutraceutica, la sostenibilità ambientale e le biotecnologie, con l’intento di rafforzare la collaborazione fra scienza e istituzioni per promuovere innovazione e responsabilità sociale.
L’evento ha visto la partecipazione attiva di rappresentanti di Giovani Universitari in Parlamento, il cui impegno e interesse verso le nuove frontiere scientifiche e tecnologiche rappresentano un importante stimolo per il dibattito politico. Questo gruppo di giovani universitari si è posto l’obiettivo di avvicinare i giovani al Parlamento, facendosi portavoce di temi innovativi e sfide globali, con la ferma convinzione che una solida collaborazione fra ricerca scientifica e politica possa determinare significativi cambiamenti sociali. Durante la conferenza, numerosi relatori di alto profilo hanno condiviso le proprie competenze e ricerche:
- Arch. Giancarlo Zema, presidente GZDG, il progetto del Centro Levi-Montalcini Foundation;
- Ing. Piera Levi-Montalcini, presidente Levi-Montalcini Foundation, gli scopi, gli obiettivi, le collaborazioni;
- Dott. Marcello Merlino, presidente Paulownia4Planet, la paulownia per il Great Green Wall;
- Dott.ssa Giada Genchi, ricercatore Università degli Studi di Bari, bioingegneria nello spazio;
- Prof. Marco Sandri, docente Università di Padova, Mythos: il “gene antiage”;
- Prof. Antonio Ruggiero, oncologia pediatrica Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS, NGF gliomi vie ottiche;
- Prof. Matteo Micucci, docente e ricercatore Università di Urbino Carlo Bo, Covid19 medical device;
- Prof. Ettore Novellino, docente e ricercatore Università Cattolica di Roma, nuove frontiere della nutraceutica;
- Dott. Gabriele Gusso, presidente Giovani Universitari in Parlamento, la sapienza nel dialogo tra scienza e politica.
L’incontro ha offerto l’opportunità di ascoltare alcuni dei principali esperti italiani impegnati nella ricerca e nella divulgazione scientifica in campi cruciali per il futuro dell’umanità. Gli interventi hanno spaziato dallo studio della genetica alla bioingegneria applicata allo spazio, dalla protezione ambientale con progetti innovativi come la Paulownia per il Great Green Wall fino alle nuove prospettive della nutraceutica. L’interesse per questi argomenti non è solo accademico, ma riguarda anche l’ambito pratico e applicativo: ogni proposta può aprire a soluzioni concrete e applicabili in vari settori della vita quotidiana, dall’ambiente alla salute.
Dal punto di vista dei giovani, questo evento è stato una dimostrazione della necessità di un dialogo costante e aperto tra politica e scienza, dove i rappresentanti istituzionali possano avvalersi della conoscenza scientifica per prendere decisioni più informate e consapevoli. La partecipazione di Giovani Universitari in Parlamento a una conferenza di questo tipo non solo simboleggia l’interesse delle nuove generazioni verso i problemi che riguardano il futuro del pianeta e della società, ma anche la convinzione che un approccio scientifico e razionale possa migliorare l’arte politica, avvicinando sempre di più i giovani ai processi decisionali e facendoli sentire protagonisti del cambiamento.
L’evento ha rappresentato un’occasione unica per riflettere sul ruolo della scienza nella nostra società e su quanto sia importante che le nuove generazioni siano coinvolte attivamente nel dialogo tra conoscenza e istituzioni. Realtà come questa dimostrano come la scienza e la politica, se unite in un percorso comune, possano affrontare efficacemente le sfide del presente e contribuire a costruire un futuro più sostenibile e innovativo.