Mercoledì 20 novembre, una delegazione di Giovani Universitari in Parlamento ha avuto l’onore di essere ospitata da S. E. Renato Mosca de Sousa, Ambasciatore della Repubblica Federale del Brasile presso l’Italia, presso la prestigiosa sede dell’Ambasciata al Palazzo Pamphilj. L’incontro è stato organizzato con l’obiettivo di creare un dialogo tra i giovani e la diplomazia internazionale, approfondendo questioni di rilevanza globale come lo sviluppo sostenibile, la lotta alla fame e le dinamiche della governance internazionale.
L’incontro si è aperto con una visita alle sale di rappresentanza del Palazzo Pamphilj, un luogo ricco di storia e cultura, che oggi ospita il Consolato brasiliano, la missione permanente presso la FAO e l’Ambasciata. Il contesto storico ha offerto una cornice ideale per affrontare i temi centrali della discussione: la presidenza brasiliana del G20, i suoi obiettivi per un mondo più equo e sostenibile, e la complessa situazione politica interna ed esterna del Brasile.
Durante il colloquio, si è parlato dei tre temi principali al centro dell’agenda del G20: sviluppo sostenibile, lotta alla fame e riforma della governance globale. L’Ambasciatore ha sottolineato come il Brasile stia cercando di rappresentare una voce equilibrata, impegnandosi per soluzioni condivise che promuovano il dialogo tra diverse potenze, evitando monopoli diplomatici. Questo impegno è stato analizzato anche in relazione alla partecipazione del Brasile al BRICS, un’alleanza volta a rafforzare la cooperazione multilaterale senza precludere il legame con le nazioni occidentali.
Oltre agli aspetti politici ed economici, l’Ambasciatore ha condiviso elementi della cultura brasiliana e della diplomazia estera del paese. I rappresentanti hanno avuto l’opportunità di porre domande e confrontarsi su temi come le sfide interne che il Brasile deve affrontare dopo l’assalto a Brasilia, la visione di una governance globale più aperta e il ruolo della cultura come strumento di dialogo internazionale.
Dal punto di vista giovanile, questa esperienza rappresenta un’occasione unica per comprendere quanto il dialogo internazionale sia cruciale per affrontare le sfide globali. L’incontro ha ispirato una riflessione sull’importanza di una partecipazione attiva e consapevole nei processi diplomatici e politici, con la consapevolezza che la sostenibilità, l’inclusione e la giustizia globale sono temi centrali per il futuro. Attraverso questo scambio, i giovani hanno potuto percepire l’importanza della diplomazia non solo come strumento politico, ma anche come veicolo di cooperazione e progresso.
Questa esperienza non solo ha arricchito i partecipanti, ma ha sottolineato il valore del confronto diretto con chi opera quotidianamente per costruire ponti tra culture e nazioni. Un incontro che ha messo in luce come i giovani possano contribuire alla costruzione di un mondo migliore attraverso l’ascolto e il dialogo.