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Venerdì, 15 Novembre alle ore 16:00, presso l’ufficio della Commissione Europea e del Parlamento Europeo di Roma, si è tenuta la conferenza di lancio del Global University Student Network (GUSN). L’evento è stato moderato da Gabriele Gusso e Riccardo Pace, Presidenti del Global University Student Network (GUSN).

L’iniziativa ha rappresentato un momento cruciale per l’attivazione di un dialogo globale tra associazioni universitarie provenienti da ogni continente: Americhe, Asia, Africa ed Europa. Giovani Universitari in Parlamento, in qualità di membro fondatore, ha partecipato per sottolineare l’importanza di unire le forze giovanili per affrontare le sfide planetarie.

Perché è stato organizzato questo evento? La risposta risiede nelle profonde criticità che la nostra società si trova ad affrontare, come la crisi climatica, le disuguaglianze, i conflitti e il mancato accesso all’educazione per milioni di persone. GUSN ha come obiettivo principale superare tali ostacoli attraverso la collaborazione, il dialogo e la conoscenza reciproca a livello internazionale. Attraverso il Manifesto presentato durante l’evento, il network si è posto come promotore di progetti che mirano a sostenere il progresso sociale, economico e inclusivo.

Tra i relatori internazionali che hanno preso parte alla conferenza, figurano:

• Mehdi Bahlaoui, RobotiCore Club (Morocco)
• Dianna Sargsyan, Summa Medica Society (Barbados)
• Chisa Mitsuyama, National Coordinator of Japan
• Gianmarco Visciola, National Coordinator of China
• Bahati Mnyaci, Inspiration Network (Zimbabwe)
• Whitney Akinyi, Business Association Club (Kenya)
• Carlos Santander, National Coordinator of Mexico
• John Seseh Andokali, Focus Forward Youth Organization (Nigeria)
• Francesco Custureri, Associazione BeCal (Italy)
• Mico Llego Ursua, Deputy Director from Philippines
• Giovanni Palamara, GUSN Secretariat
• Riccardo Pace e Gabriele Gusso, GUSN Presidency

Creare una rete globale per trasformazioni concrete è stata una delle frasi cardine emerse durante i lavori, che hanno visto i giovani confrontarsi su come il potenziale delle associazioni universitarie possa contribuire in modo significativo a risolvere problematiche di scala globale. L’unione di competenze, esperienze e idee è al centro di questa iniziativa, che punta a superare le limitazioni locali e creare impatti a livello internazionale.

Partecipare a un evento di questa portata ha dato agli studenti una visione chiara della responsabilità che le nuove generazioni devono assumersi nel modellare il futuro. È stato evidente come la diversità culturale e la capacità di collaborazione siano risorse preziose per affrontare le crisi globali. Come giovani, abbiamo il privilegio, ma anche l’onere, di vivere in un’epoca in cui la condivisione di conoscenze e competenze è senza precedenti. Attraverso reti come GUSN, possiamo costruire un mondo in cui innovazione ed educazione diventano strumenti per l’inclusione e la pace globale.

L’appello finale lanciato dal GUSN è chiaro: uniamoci per guarire il mondo. Una dichiarazione che risuona come un invito a ogni giovane studente, associazione e cittadino a partecipare attivamente, credendo nel potere delle idee e dell’azione collettiva per superare le barriere e costruire un futuro sostenibile per tutti.

On Friday, 15 November at 16:00, the launch conference of the Global University Student Network (GUSN) was held at the European Commission and European Parliament office in Rome. The event was moderated by Gabriele Gusso e Riccardo Pace, Presidents of Global University Student Network (GUSN).

The initiative was a crucial moment for the activation of a global dialogue between university associations from every continent: the Americas, Asia, Africa and Europe. Young Universities in Parliament, as a founding member, participated to emphasise the importance of uniting the forces of youth to face planetary challenges.

Why was this event organised? The answer lies in the deep criticalities our society is facing, such as the climate crisis, inequalities, conflicts and the lack of access to education for millions of people. GUSN’s main goal is to overcome these obstacles through collaboration, dialogue and mutual understanding at the international level. Through the Manifesto presented during the event, the network positioned itself as a promoter of projects that aim to support social, economic and inclusive progress.

International speakers at the conference included:

• Mehdi Bahlaoui, RobotiCore Club (Morocco)
• Dianna Sargsyan, Summa Medica Society (Barbados)
• Chisa Mitsuyama, National Coordinator of Japan
• Gianmarco Visciola, National Coordinator of China
• Bahati Mnyaci, Inspiration Network (Zimbabwe)
• Whitney Akinyi, Business Association Club (Kenya)
• Carlos Santander, National Coordinator of Mexico
• John Seseh Andokali, Focus Forward Youth Organization (Nigeria)
• Francesco Custureri, BeCal Association (Italy)
• Mico Llego Ursua, Deputy Director from Philippines
• Giovanni Palamara, GUSN Secretariat
• Riccardo Pace and Gabriele Gusso, GUSN Presidency

Creating a global network for concrete transformations was one of the key phrases that emerged during the proceedings, which saw the young people discuss how the potential of university associations can contribute significantly to solving problems on a global scale. Bringing together expertise, experience and ideas is at the heart of this initiative, which aims to overcome local limitations and create international impact.

Participating in an event of this magnitude gave the students a clear vision of the responsibility that new generations must take on in shaping the future. It was evident how cultural diversity and the ability to collaborate are valuable resources in addressing global crises. As young people, we have the privilege, but also the burden, of living in an era where the sharing of knowledge and expertise is unprecedented. Through networks like GUSN, we can build a world where innovation and education become tools for inclusion and global peace.

GUSN’s final appeal is clear: let us unite to heal the world. A statement that resonates as an invitation to every young student, association and citizen to actively participate, believing in the power of ideas and collective action to overcome barriers and build a sustainable future for all.