Nel mese di giugno, la Sezione Esteri di Giovani Universitari in Parlamento ha avviato ufficialmente gli scambi culturali, che si sono concretizzati attraverso una serie di eventi e visite presso le ambasciate.
Il primo colloquio che ha inaugurato le iniziative è stato l’incontro con l’Ambasciatrice d’Armenia in Italia, Tsovinar Hambardzumyan, avvenuto presso l’Ambasciata. In questa occasione, una delegazione della “Sezione Esteri” di Giovani Universitari in Parlamento ha avuto l’opportunità di approfondire la conoscenza della cultura e della storia armena. Inoltre, i membri della delegazione hanno dialogato con Sua Eccellenza l’Ambasciatrice sui recenti conflitti nel Caucaso, evidenziando le sfide e le prospettive per la stabilità della regione. È stata sottolineata l’importanza cruciale degli scambi culturali, non solo per rafforzare la comprensione reciproca, ma anche per costruire legami duraturi che possano favorire una cooperazione internazionale solida nel tempo.
Il secondo scambio culturale del mese di giugno ha invece visto un gruppo selezionato di Giovani Universitari in Parlamento spostarsi idealmente verso il Medio Oriente, grazie all’illuminante conversazione con Sua Eccellenza Khaled Ahmad Zekriya, Ambasciatore d’Afghanistan presso l’Italia. Durante la visita culturale presso l’Ambasciata d’Afghanistan, i membri presenti di Giovani Universitari in Parlamento hanno discusso delle diverse realtà e dei conflitti politici che attualmente affliggono l’area del Medio Oriente.
In particolare, l’Ambasciatore si è focalizzato sull’importanza di salvaguardare i diritti fondamentali, sottolineando la necessità di promuovere la pace e la stabilità nella regione attraverso il rispetto dei diritti umani. È stato evidenziato il ruolo cruciale della comunità internazionale nel sostenere processi di democratizzazione e nella promozione della cooperazione internazionale.
In seguito al notevole successo dei primi due scambi culturali, siamo lieti di annunciare che nel mese di luglio si terrà un ulteriore evento di questo o genere, reso possibile grazie a un incontro privato con l’Ambasciatore della Repubblica dell’Iraq presso l’Italia, Saywan Barzani. Durante i mesi estivi, pianificheremo ulteriori scambi colloquiali per il prossimo semestre, con l’obiettivo di promuovere la cooperazione internazionale e realizzare uno dei nostri principali scopi: la formazione di una nuova generazione di leader consapevoli.